Regole finali del Tesoro per i nuovi crediti d’imposta per l’energia pulita: scopri le opportunità tecnologiche

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Il 7 gennaio, il Dipartimento del Tesoro e l’IRS hanno pubblicato le regole finali per i crediti d’imposta sul Clean Electricity Investment e sul Clean Electricity Production, noti anche come crediti neutrali rispetto alla tecnologia, contenuti nelle sezioni 45Y e 48E del codice fiscale.

incentivi per l’innovazione nelle tecnologie verdi

I crediti per l’elettricità pulita incentivano l’innovazione permettendo lo sviluppo di nuove tecnologie a zero emissioni nel tempo, fornendo al contempo incentivi duraturi per le aziende che investono in tecnologie di energia pulita già presenti nel mercato, contribuendo così a un boom negli investimenti e nella produzione di energia pulita.

chiarimenti sulle tecnologie ammissibili

Le regole finali forniscono importante chiarezza e certezza riguardo alle tecnologie a zero emissioni che possono beneficiare dei crediti, quali:

  • eolico
  • solare
  • idroelettrico
  • marine e idrokinetico
  • geotermico
  • nucleare
  • recupero dell’energia da rifiuti specifici

aspetti economici e occupazionali

La Segretaria al Tesoro degli Stati Uniti, Janet L. Yellen, ha dichiarato: “Le regole finali pubblicate oggi contribuiranno a garantire che il boom degli investimenti nell’energia pulita prosegua, riducendo i costi per le famiglie americane e le piccole imprese, creando posti di lavoro ben retribuiti e rafforzando la sicurezza energetica.”

crediti d’imposta per progetti futuri

Il Production Tax Credit e l’Investment Tax Credit saranno disponibili per i progetti che hanno iniziato la costruzione prima del 2025. I progetti avviati dopo il 31 dicembre 2024 potranno accedere ai nuovi crediti per l’elettricità pulita.

strategia energetica nazionale

Abigail Ross Hopper, presidente e CEO di SEIA, ha sottolineato l’importanza di una strategia energetica integrata per soddisfare la crescente domanda di elettricità nel paese. Lei ha affermato che questo credito d’imposta è fondamentale per promuovere investimenti in progetti di energia americana, in particolare nel settore solare, che sta incrementando la capacità della rete più di qualsiasi altra fonte di energia.

benefici per l’industria solare

Il credito d’imposta offre ulteriori stimoli ai progetti solari e di accumulo per utilizzare componenti prodotti negli Stati Uniti, come moduli fotovoltaici, tracker e batterie. L’eventuale revoca delle regole potrebbe compromettere le opportunità economiche americane e favorire la supremazia del mercato solare cinese.

processi di analisi e conformità

Le regole finali confermano che eventuali modifiche future alla lista delle tecnologie a zero emissioni richiederanno un’analisi condotta dai Laboratori Nazionali del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, in collaborazione con esperti interagenziali. Inoltre, i lavoratori del settore dell’energia pulita devono essere compensati secondo gli standard salariali prevalenti, promuovendo così buone opportunità lavorative.

incentivi(addizionali) per opportunità locali

I crediti d’imposta neutrali rispetto alla tecnologia sono idonei anche per crediti bonus legati alla localizzazione di progetti in comunità energetiche e al rispetto di determinati standard relativi all’uso di contenuto domestico, sostenendo la creazione calorosa e diversificata di posti di lavoro nel crescente settore dell’energia pulita.