Napa valley winery riduce l’80% del fabbisogno energetico con un impianto solare da 427 kW

riduzione delle emissioni di carbonio da parte di domaine carneros
Domaine Carneros, produttore di vini spumanti ultra-premium e pinot noir in edizione limitata, ha conseguito un’importante riduzione delle proprie emissioni di carbonio grazie all’implementazione di un microgrid alimentato da energia solare. Questa innovazione ha consentito alla cantina di risparmiare annualmente circa 70.000 dollari.
installazione del microgrid eco-strutturato
Situata nel cuore della Napa Valley, Domaine Carneros ha adottato la piattaforma EcoStruxure Microgrid di Schneider Electric, una soluzione standardizzata e validata per la gestione della generazione energetica in loco. Grazie a questa tecnologia, la cantina riesce a generare autonomamente quasi l’80% dell’energia necessaria per le operazioni vinicole, che comprendono fermentazione, imbottigliamento e degustazioni.
importanza della resilienza energetica
Secondo Jana Gerber, Presidente Nordamericano dei Microgrids per Schneider Electric, l’adozione di una soluzione microgrid efficiente e resiliente è diventata fondamentale per le attività della cantina. Questo sistema consente una gestione ottimale dell’energia proveniente da pannelli solari, batterie e generatori, garantendo energia di backup durante eventi climatici estremi o interruzioni forzate dell’elettricità.
gestione dell’energia tramite software avanzati
Domaine Carneros utilizza il software EcoStruxure Microgrid Advisor, che sfrutta l’intelligenza artificiale per monitorare la produzione energetica dai Risorse Energetiche Distribuite (DER) presenti in loco. L’introduzione del microgrid ha raddoppiato la capacità energetica rispetto al sistema solare installato 20 anni fa. L’energia solare in eccesso viene immagazzinata nella batteria onsite per essere utilizzata durante la notte o in caso di blackout.
sostenibilità e continuità operativa
Remi Cohen, CEO di Domaine Carneros, sottolinea come la capacità di produrre vini di alta qualità dipenda da una fonte energetica affidabile ed efficiente. La tecnologia avanzata del microgrid ha permesso alla cantina non solo di rivoluzionare la propria infrastruttura energetica ma anche massimizzare l’utilizzo delle fonti rinnovabili. In un periodo caratterizzato da frequenti interruzioni elettriche dovute a incendi boschivi e condizioni meteorologiche avverse, questa soluzione si è rivelata cruciale per mantenere operative le attività vinicole.
autonomia energetica durante le interruzioni
Il microgrid consente a Domaine Carneros una completa autosufficienza durante le interruzioni dell’alimentazione elettrica. Permette alla cantina di connettersi o disconnettersi dalla rete elettrica principale operando in modalità “isola”, con una batteria che immagazzina energia pronta all’uso quando necessario. In caso di guasti sulla rete o picchi nei prezzi dell’elettricità, il microgrid assicura un approvvigionamento continuo durante i disservizi.
collaborazione con powerflex
Schneider Electric ha collaborato con PowerFlex, divisione EDF Renewables, per progettare il microgrid integrando il sistema fotovoltaico e quello di accumulo energetico.
- Domaine Carneros – produttore vinicolo
- Schneider Electric – fornitore tecnologico
- Jana Gerber – Presidente Nordamericano Microgrids
- Remi Cohen – CEO Domaine Carneros
- PowerFlex – partner tecnologico