L’alleanza da 60 miliardi di dollari tra Honda e Nissan per i veicoli elettrici: perché sta già vacillando

Recentemente, le intenzioni di fusione tra Honda e Nissan nel settore delle automobili elettriche hanno subito un brusco rallentamento. Questa collaborazione, mirata a dare vita a un nuovo gruppo di joint venture, era inizialmente prevista come un passo decisivo per affrontare le sfide del mercato dei veicoli elettrici. Le notizie suggeriscono che si stanno formando delle contraddizioni significative all’interno dell’accordo.

Perché i piani di fusione per i veicoli elettrici tra Honda e Nissan sono sospesi?

Dopo la firma di un memorandum di intesa nel mese di dicembre, che confermava l’intenzione di costituire una nuova società di holding per i veicoli elettrici, Nissan ha recentemente dichiarato l’intenzione di mettere in pausa i colloqui per la fusione. Durante un incontro del consiglio, è emerso che Nissan sta valutando l’abbandono dell’operazione, un’informazione riportata anche da Nikkei, secondo cui Nissan aveva già avvisato Honda della decisione di sospendere le trattative.

Le fonti interne riferiscono che le difficoltà derivano da divergenze in merito alla proprietà. Honda esprime preoccupazioni per il piano di rilancio di Nissan e richiede maggiore controllo sulla partnership. D’altro canto, Nissan desidera mantenere una parità di proprietà, come inizialmente previsto.

Nonostante i rapporti, Nissan e Honda hanno affermato che le notizie di Nikkei non derivano da dichiarazioni ufficiali da parte delle aziende. Una decisione finale riguardo la fusione è attesa per metà febbraio.

Impatto sul mercato

La partnership avrebbe potuto generare circa 8 milioni di vendite combinate, collocando il gruppo al terzo posto tra i produttori automobilistici più grandi, dopo Toyota e Volkswagen, con un valore di circa 58 miliardi di dollari.

Nissan ha già annunciato un piano di riduzione di circa 9.000 posti di lavoro e una diminuzione del 20% della produzione globale per contenere i costi e migliorare i profitti, sollevando interrogativi sull’efficacia di tali misure in assenza del supporto di Honda.

Competizione nel settore automobilistico

Honda e Nissan stanno affrontando una crescente competizione da parte di nuove realtà del mercato automobilistico, come Tesla e BYD, che stanno guadagnando slancio. Nel 2024, BYD ha superato per la prima volta Nissan e Honda in termini di vendite globali, e prevede un anno ancora più proficuo nel 2025 con nuovi modelli di veicoli elettrici pronti ad essere lanciati in vari mercati esteri.

I costruttori automobilistici giapponesi hanno già subito una perdita di quote di mercato significative in Cina, un mercato cruciale, e ora le vendite stanno diminuendo anche in altre regioni. La fusione era vista come una mossa strategica per aiutare le due aziende a recuperare terreno in un momento di trasformazione del settore automobilistico, descritto dal CEO di Honda, Toshihiro Mibe, come un cambiamento storico.

Gli esperti si interrogano se Honda e Nissan possano resistere alla transizione verso i veicoli elettrici senza unirsi. La loro sopravvivenza sul mercato potrebbe dipendere dalle scelte strategiche che prenderanno nel prossimo futuro.