Tesla interrompe gli ordini di Model S e X in Europa
Recentemente, Tesla ha sospeso la ricezione di nuovi ordini per i suoi modelli di punta, Model S e Model X, in Europa. Questo non è un evento senza precedenti, poiché in passato si erano già registrate situazioni simili che sollevano interrogativi sulla strategia dell’azienda.
sospensione degli ordini per tesla in europa
Nel gennaio 2021, Tesla aveva presentato un aggiornamento significativo dei modelli S e X, continuando a prendere ordini fino a dicembre dello stesso anno. A partire da quel momento, gli ordini sono stati interrotti fino ad agosto 2022. Ora, una situazione analoga si sta ripetendo dopo il recente restyling annunciato nel mese di giugno.
Poco più di un mese dopo l’introduzione delle nuove versioni, Tesla ha nuovamente bloccato la possibilità di effettuare ordini per i modelli S e X in Europa. I configuratori online sono stati disattivati e gli utenti vengono reindirizzati alle pagine principali dei veicoli, dove possono ancora visualizzare alcune auto disponibili in inventario.
motivi della sospensione degli ordini
Le ragioni dietro questa interruzione non sono attualmente chiare; Potrebbero essere collegate a problemi di fornitura. La produzione dei modelli S e X avviene esclusivamente presso lo stabilimento di Fremont in California. In passato, Tesla ha affrontato difficoltà nel potenziare la produzione dopo il restyling.
Attualmente, l’azienda ha ridotto significativamente la capacità produttiva per questi modelli a causa del calo della domanda negli ultimi anni. Attualmente viene indicato un tempo d’attesa di due mesi per ricevere un nuovo Model S personalizzato dalla California.
considerazioni finali su tesla
Quando i tempi di attesa per gli ordini diventano troppo lunghi, come potrebbe accadere ora in Europa rispetto ai due mesi previsti per la California, Tesla tende a interrompere temporaneamente le nuove richieste. È possibile che l’azienda stia cercando di aumentare la produzione dei modelli S/X per soddisfare le esigenze del mercato nordamericano prima di tornare all’Europa.
Inoltre, potrebbe esserci una cautela nell’impegnarsi su prezzi fissi per i modelli S/X, considerando che gli Stati Uniti hanno recentemente imposto tariffe del 15% sulle celle delle batterie prodotte in Giappone. Questa situazione rende difficile per Tesla fare previsioni sui costi futuri.