Tesla esplora la possibilità di un pickup più compatto dopo il flop del Cybertruck

Il futuro della Tesla appare incerto, specialmente dopo le recenti performance del Cybertruck, che ha mostrato risultati commerciali deludenti. L’azienda sta valutando la possibilità di sviluppare un pickup più piccolo in risposta a questa situazione.
cybertruck: un fallimento commerciale
Quando il Cybertruck è stato presentato, il CEO Elon Musk aveva accennato alla possibilità di realizzare un modello alternativo nel caso in cui il design controverso non avesse riscosso successo. Purtroppo, i dati attuali confermano che il veicolo non ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Tesla aveva pianificato una produzione annuale di 250.000 unità, con una potenziale espansione fino a 500.000 unità. Attualmente, Le vendite si attestano intorno alle 20.000 unità all’anno, rappresentando solo il 10% della capacità produttiva installata.
design e piani futuri
Nonostante l’insuccesso del Cybertruck, Tesla non ha ancora approvato ufficialmente un modello sostitutivo. Il vicepresidente dell’ingegneria dei veicoli Lars Moravy ha recentemente discusso l’idea di creare un “pickup più piccolo”. Moravy ha affermato: “Abbiamo sempre parlato di realizzare un pickup più compatto… pensiamo a come questo tipo di servizio possa essere utile non solo per le persone ma anche per le merci.” La proposta potrebbe riferirsi sia a una versione ridotta del Cybertruck sia a un nuovo modello specificamente progettato per il trasporto di carichi.
priorità future di tesla
Un aspetto chiaro dalle dichiarazioni dei dirigenti è che la priorità attuale di Tesla rimane focalizzata sui robotaxi. Questa strategia sembra aver influenzato negativamente lo sviluppo di nuovi veicoli negli ultimi cinque anni; infatti, l’unico nuovo modello lanciato è stato proprio il Cybertruck. Durante questo periodo, sarebbe stato opportuno introdurre almeno cinque nuovi programmi automobilistici.
competizione e sfide nell’autonomia
Tesla sembra aver perso terreno nella corsa ai veicoli elettrici a favore della ricerca sull’autonomia, senza ottenere risultati concreti immediati. Con concorrenti come Waymo, Baidu, e altri che avanzano rapidamente nel settore, la società deve affrontare nuove sfide se desidera mantenere la sua posizione leader nel mercato automobilistico elettrico.