Tagli di posti di lavoro nel settore auto di lusso dopo la sfida degli ev

Il settore automobilistico di lusso sta affrontando sfide significative, con diversi produttori che annunciano tagli al personale a causa delle difficoltà nel mantenere il passo con la crescente domanda di veicoli elettrici (EV). Recentemente, Aston Martin ha reso noto un piano di riduzione della forza lavoro che evidenzia le problematiche del mercato.
Aston Martin: tagli al personale e ritardi nel lancio del primo EV
Aston Martin ha comunicato mercoledì l’intenzione di ridurre il 5% della propria forza lavoro, in seguito a una crescita del 400% delle perdite ante imposte nel quarto trimestre. Si prevede che questa misura porterà a un risparmio di circa 25 milioni di sterline (31.700 dollari).
La celebre marca britannica non è riuscita a raggiungere le stime annuali, registrando una diminuzione del volume all’ingrosso pari al 9% nell’anno passato. Inoltre, il debito dell’azienda ha raggiunto i 1,16 miliardi di sterline (1,47 miliardi di dollari), aumentando del 43% rispetto al 2023.
Il CEO Adrian Hallmark ha attribuito queste difficoltà alle “interruzioni della catena di approvvigionamento a livello industriale” e alla “debolezza macroeconomica in Cina”. I volumi all’ingrosso in Cina sono crollati del 49% rispetto all’anno precedente.
Ritardo nel lancio dell’EV
Nonostante un avvio ritardato, Aston Martin ha posticipato nuovamente il lancio del suo primo veicolo completamente elettrico. Originariamente previsto per quest’anno, ora si prevede che l’EV sarà disponibile solo nella “parte finale di questo decennio”. Nel corso del 2023, l’azienda ha avviato una partnership strategica con Lucid Motors per l’utilizzo della tecnologia avanzata dei powertrain elettrici nei futuri modelli sportivi elettrici.
Concorrenza e situazione attuale del mercato
Aston Martin non è l’unico marchio automobilistico ad affrontare difficoltà; Porsche ha recentemente annunciato piani per eliminare circa 1.900 posti di lavoro in Germania entro il 2029 a causa dei profitti in calo e delle vendite inferiori in Cina. Anche altri produttori globali come Ford (in Europa), Nissan, Stellantis e Volkswagen hanno pianificato tagli simili.
- Aston Martin
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- Nissan
- Stellantis
- Volkswagen
Mentre la concorrenza aumenta e le perdite crescono sul mercato cinese, Aston Martin si concentrerà sul suo primo veicolo plug-in hybrid mid-engine, The Valhalla, già esaurito per il primo anno di produzione limitata a sole 999 unità.
Sviluppi futuri nel settore automobilistico
Recentemente sono emerse notizie secondo cui Mercedes-Benz prevede di ridurre fino al 15% della propria forza lavoro in Cina entro il 2027 per affrontare le stesse sfide. Le vendite dell’automobilistica tedesca sono diminuite del 7% lo scorso anno nel paese asiatico.