La sfida dei veicoli elettrici: come Ford si prepara a battere la concorrenza cinese sul mercato automobilistico

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Ford ha recentemente affrontato sfide significative nel settore dei veicoli elettrici, riportando perdite superiori a 5 miliardi di dollari nel 2024. Nonostante queste difficoltà e la minaccia di nuovi dazi doganali, il CEO Jim Farley ha espresso ottimismo riguardo alla strategia dell’azienda nel mercato dei veicoli elettrici. È evidente che le case automobilistiche cinesi stiano diventando una forza importante a livello globale, ed è cruciale per Ford affrontare questa competizione diretta.

Risultati finanziari e previsioni di Ford

Nel quarto trimestre, Ford ha superato le aspettative di Wall Street con un fatturato di 48,2 miliardi di dollari, ma la divisione Model e ha registrato una perdita operativa di 1,4 miliardi di dollari. Le perdite per l’intero anno hanno superato i 5 miliardi di dollari, con previsioni per ulteriori perdite comprese tra 5 e 5,5 miliardi di dollari nel 2025. La società prevede un EBIT rettificato tra 7 e 8,45 miliardi di dollari per il prossimo anno.

Impatto delle politiche e sostenibilità del settore

Farley ha evidenziato che i possibili effetti dei dazi su importazioni provenienti da Canada e Messico potrebbero avere ripercussioni significative sull’industria automobilistica, con perdite miliardarie e un effetto negativo sull’occupazione negli Stati Uniti. È cruciale per Ford collaborare con i leader governativi per definire strategie che fortifichino il settore automobilistico nazionale.

Concorrenza globale dei veicoli elettrici

Ford ha iniziato a vendere veicoli elettrici anche al di fuori degli Stati Uniti, introducendo i modelli elettrici Puma, Explorer e Capri in Europa, comprendendo così le nuove dinamiche del mercato. Secondo Farley, gli EV hanno raggiunto l’8% delle vendite di automobili negli Stati Uniti e il mercato continua a crescere, con i nuovi acquirenti che si mostrano fedeli a questo tipo di veicolo.

Sfide provenienti dalla Cina

Le case automobilistiche cinesi rappresentano una crescente minaccia per Ford. Farley ha descritto i produttori cinesi, tra cui Xiaomi, come un «pericolo esistenziale» per l’industria. Ha sottolineato che la sussidiarietà dei costruttori cinesi fornisce loro un vantaggio competitivo sostanziale e che, nel lungo termine, l’industria dovrà trovare un equilibrio.

Piani futuri e sviluppo prodotti

Ford si sta concentrando su una piattaforma a basso costo, attualmente in fase di sviluppo da un team specializzato, con l’obiettivo di debuttare nel mercato entro il 2027 con nuovi modelli di pickup e SUV elettrici, a prezzi competitivi intorno ai 30.000 dollari.