Proteste Globali nei Negozi Tesla: Cosa Aspettarsi Questo Weekend

Si sta assistendo a una crescente mobilitazione contro Tesla, con manifestazioni pianificate in tutto il mondo. Le proteste, denominate “Tesla Takeover”, emergono come un movimento radicato privo di una direzione chiara o di un’organizzazione definita.
origine e diffusione del movimento
La genesi di queste manifestazioni pare sia avvenuta su Bluesky, una piattaforma social derivata da Twitter. Diversi account di rilievo su Bluesky, tra cui quello di Anonymous, noto gruppo di hacker, stanno supportando attivamente l’iniziativa.
obiettivi principali della protesta
Il focus principale sembra riguardare la figura di Elon Musk, CEO di Tesla, il quale, pur possedendo solo il 13% della società, è percepito come l’artefice principale di molte decisioni aziendali. La protesta si articola attorno all’idea che Musk abbia utilizzato la sua fortuna per acquistare Twitter e finanziare campagne politiche, eventi che hanno sollevato timori di una possibile concentrazione di potere nel governo statunitense.
chi sostiene il movimento
Ralph Ballart, un proprietario di lunga data di un modello Tesla, ha rivelato di voler partecipare a queste manifestazioni per esprimere un’opinione negativa nei confronti dell’attuale gestione della società. Ballart ha affermato:
“Possiedo una Model S del 2015 e desidero che le vendite di Tesla diminuiscano affinché Musk venga sostituito da qualcuno come JB Straubel, cofondatore di Tesla.”
assenza di organizzazione formale
Al di fuori del supporto di Anonymous, appare evidente una mancanza di una struttura organizzativa per le proteste. Gli attivisti stanno incoraggiando i raduni nei negozi Tesla per questo sabato alle ore 11.00, utilizzando l’hashtag #TeslaTakeover. Un aspetto interessante è che questo termine una volta identificava un evento promozionale di Tesla, organizzato da uno dei sostenitori più attivi di Musk.
stress e contenimento delle manifestazioni
Negli ultimi tempi, i negozi Tesla hanno subito atti vandalici da parte di manifestanti contro Musk. I partecipanti a questa iniziativa sembrano voler mantenere un approccio di civiltà, focalizzandosi sull’esercizio della libertà di espressione per promuovere un boicottaggio nei confronti di Tesla.
- Elon Musk – CEO di Tesla
- Ralph Ballart – Proprietario di una Model S
- JB Straubel – Cofondatore di Tesla
- Anonymous – Gruppo hacker