Perdita da soiling nei progetti fotovoltaici: calcolatore per ottimizzare efficienza e guadagni
Il settore dell’energia solare fotovoltaica rappresenta una delle tecnologie rinnovabili a più rapida espansione, con progetti implementati in quasi ogni zona climatica, contribuendo così alla transizione energetica globale. La pianificazione di nuovi impianti solari si basa su modelli dettagliati che stimano la quantità di energia generata nei successivi 20 o 25 anni. Questi modelli costituiscono la base per presentazioni agli investitori, contratti di acquisto di energia e approvazioni di prestiti, e sono determinanti per il futuro finanziario del progetto. Con l’evoluzione del settore, i partecipanti hanno compreso come piccole assunzioni tecniche possano avere grandi implicazioni economiche.
perdita da soiling: un fattore sottovalutato
Tra le conseguenze delle assunzioni tecniche, la perdita da soiling, ovvero la riduzione della produzione energetica causata dall’accumulo di polvere, sabbia, polline e altri particolati sui moduli fotovoltaici, è una delle più sottovalutate. Questa perdita varia notevolmente a seconda della geografia, del clima e della stagione, riducendo l’irraggiamento che raggiunge le celle solari e abbassando così la generazione elettrica. Sebbene il soiling possa sembrare un dettaglio di manutenzione minore, in realtà è un fattore chiave che può influenzare significativamente l’economia di un progetto.
- Soiling nelle regioni desertiche come il Deserto Sonorico in Messico: perdite annuali medie del 3.1%.
- Aree con moderate condizioni di soiling come il Cile centrale: rischio elevato durante periodi specifici dell’anno.
impatto sulle fasi EPC e O&M
In fase EPC (Ingegneria, Approvvigionamento e Costruzione), anche un errore dell’1% nelle assunzioni sul soiling può influenzare negativamente il modello finanziario complessivo. Nella fase O&M (Operazioni e Manutenzione), una gestione inefficace del soiling porta a una diminuzione dei rapporti di performance (PR), all’aumento dei costi e a una degradazione accelerata delle attrezzature. Le scelte relative agli angoli di inclinazione dei pannelli, alla selezione degli inseguitori e al livello di pulizia dipendono tutte dalle aspettative riguardo al soiling.
gestione strategica del soiling
Una corretta gestione del soiling consente ai team O&M di preservare il valore degli asset e garantire il rispetto dei requisiti assicurativi. L’approccio ottimale consiste nell’adottare programmi di pulizia basati su dati concreti. I fornitori O&M utilizzano sempre più sensori per monitorare il soiling insieme a dati meteorologici per identificare i momenti migliori per effettuare le operazioni di pulizia.
innovazione nella previsione delle perdite da soiling
L’implementazione del PV Soiling Loss Calculator, uno strumento innovativo che sostituisce assunzioni statiche con intelligenza specifica per ciascun sito, permette ai team EPC di migliorare i modelli energetici pre-costruzione e alle squadre O&M di gestire le programmazioni in modo dinamico ed efficace rispetto ai pattern stagionali.
- Sensori per monitoraggio attivo della pulizia.
- Dati meteorologici integrati in tempo reale.
- Modelli predittivi basati su machine learning per analisi approfondite.
I risultati ottenuti dal calcolatore offrono tabelle mensili chiare ed accessibili che visualizzano l’impatto previsto sulla performance. Questo strumento non solo migliora l’accuratezza delle garanzie sulle prestazioni ma contribuisce anche a ridurre conflitti tra le parti coinvolte nel progetto.
sintesi finale sull’importanza della gestione del soiling
Le perdite da soiling sono frequentemente sottovalutate ma incidono su ogni fase del progetto fotovoltaico dalla finanza alle decisioni progettuali fino alle strategie operative nel lungo termine. Trattare il soiling come variabile dinamica specifica del sito è fondamentale per proteggere sia le performance sia la redditività degli impianti solari nel corso della loro vita utile.