Wisk aero e nasa collaborano per sostenere voli autonomi sostenibili

Wisk e NASA espandono la loro collaborazione
Wisk Aero, sviluppatore di aerei autonomi completamente elettrici, ha recentemente annunciato un rinnovato accordo di ricerca quinquennale con NASA. Questo progetto mira a stabilire standard per la mobilità aerea avanzata (AAM) e integrare gli aerei autonomi nel Sistema Nazionale dell’Aviazione (NAS).
Informazioni su Wisk Aero
Wisk Aero è una sussidiaria interamente controllata da Boeing, situata in California. Il modello principale dell’azienda, il Cora, rappresenta un aereo completamente elettrico che ha subito diverse varianti generazionali nel corso degli ultimi sette anni.
Collaborazione con NASA
Nel 2020, Wisk Aero è entrata a far parte del Progetto di Mobilità Aerea Avanzata di NASA. Questa iniziativa si concentra sulla risoluzione delle sfide principali del settore AAM e sulla creazione delle basi per future operazioni di volo passeggeri autonome.
Da allora, Wisk e NASA hanno continuato a collaborare per sviluppare linee guida cruciali per l’integrazione sicura dei sistemi aeronautici autonomi nelle operazioni di mobilità aerea urbana (UAM), sotto il precedente Accordo sullo Spazio.
Accordo di ricerca rinnovato
Recentemente, Wisk Aero e NASA hanno ufficializzato un nuovo accordo quinquennale. L’obiettivo principale è portare voli aerei regolamentati e autonomi al pubblico entro la fine del decennio.
Obiettivi del nuovo accordo
Questo accordo si concentra su ricerche critiche guidate dal progetto di Esplorazione della Gestione del Traffico Aereo (ATM-X) di NASA. Le aree principali includono:
- Sviluppo delle procedure operative per i voli eVTOL negli Stati Uniti.
- Ottimizzazione dello spazio aereo e dei percorsi per le operazioni UAM altamente automatizzate.
- Definizione dei requisiti di sicurezza per i sistemi aeronautici e terrestri nei contesti urbani.
- Istituzione dei protocolli di comunicazione con il Controllo del Traffico Aereo (ATC).
Per raggiungere questi obiettivi, Wisk intende utilizzare simulazioni avanzate e ambienti di volo Live Virtual Constructive (LVC), combinando voli reali con uno spazio aereo simulato. Erick Corona, Direttore dell’Integrazione Operativa dello Spazio Aereo presso Wisk, ha sottolineato l’importanza dell’accordo:
L’accordo a lungo termine con NASA rappresenta un passo significativo per Wisk e l’intera industria UAM. Grazie alle capacità di simulazione e LVC fornite da NASA, possiamo accelerare lo sviluppo dei nostri sistemi autonomi Gen 6 per integrarci in modo sicuro ed efficiente nel NAS degli Stati Uniti entro la fine del decennio.
I team di Wisk e NASA si sono già incontrati il mese scorso per proseguire la loro ricerca e valutare come le procedure strumentali possano lavorare insieme alle tecnologie avanzate al fine di abilitare voli passeggeri autonomi in sicurezza entro il 2030.