Tesla affronta nuova causa collettiva per le sue promesse sull’aut guida e hardware 3

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Un nuovo procedimento legale collettivo è stato avviato contro Tesla, riguardante le prestazioni e le affermazioni sui suoi sistemi di guida autonoma e sull’“hardware 3 computer”. Questa azione si aggiunge a una lunga lista di cause già pendenti nei confronti dell’azienda, relative a incidenti che coinvolgono i sistemi avanzati di assistenza alla guida e presunti violazioni dei doveri fiduciari da parte del CEO e dei membri del consiglio.

tesla: scontro legale in australia

In Australia, gli studi legali Woodsford e JGA Saddler hanno organizzato un procedimento collettivo presso la Corte Federale d’Australia contro Tesla Motors Australia Pty Ltd (Tesla Australia) e Tesla, Inc. (Tesla US), accusandoli di aver commercializzato veicoli difettosi. La causa è rivolta a coloro che hanno acquistato o noleggiato un veicolo Tesla Model 3 o Y tra maggio 2021 e febbraio 2025.

questioni principali della causa

Il procedimento legale si concentra su tre aspetti specifici:

  • Frenata fantasma: I veicoli Tesla tendono ad attivare autonomamente il freno d’emergenza in situazioni inappropriate, aumentando il rischio di collisioni.
  • Differenza nel range pubblicizzato: I veicoli non riescono a raggiungere l’autonomia massima dichiarata o quella visualizzata sul cruscotto quando la carica della batteria supera il 50%.
  • Hardware per la guida autonoma: Nonostante le affermazioni contrarie, l’hardware delle auto Tesla non supporta una guida completamente autonoma o quasi autonoma.

ammissione del ceo elon musk

L’azione legale arriva dopo che Elon Musk ha recentemente riconosciuto che il suo Hardware 3 non sarà in grado di garantire una guida senza supervisione. Questo rappresenta la prima causa nota su questo tema dall’ammissione del CEO.

problemi di vendita in australia

Tesla sta affrontando difficoltà nelle vendite in Australia, con una diminuzione del 17% nell’anno precedente e un ulteriore calo del 33% nel primo mese del 2025. Le problematiche emerse da questa nuova causa potrebbero influenzare ulteriormente la reputazione dell’azienda sul mercato australiano.