Riciclatore di batterie al litio in arizona e alabama dichiara bancarotta

li-cycle e la richiesta di protezione dai creditori

Li-Cycle, un’azienda specializzata nel riciclo delle batterie agli ioni di litio, ha presentato una domanda di fallimento ai sensi del Chapter 15 negli Stati Uniti, oltre a richiedere protezione per i creditori in Canada. Con sede in Canada, l’impresa gestiva impianti di riciclo in Arizona, Alabama e New York.

focus sulle batterie per veicoli elettrici

L’attività principale di Li-Cycle si concentrava sul riciclo delle batterie per veicoli elettrici (EV), ma l’azienda stava iniziando ad adattarsi anche ai sistemi di stoccaggio energetico autonomi. Secondo quanto riportato sul sito ufficiale, il suo impianto di lavorazione a New York è stato ridotto, mentre la costruzione del centro per il processo idrometallurgico a Rochester non è stata completata. Oltre agli stabilimenti in Arizona e Alabama, Li-Cycle operava anche un impianto in Germania ed era alla ricerca di nuove sedi in Italia e Norvegia.

accordo con glencore canada corp.

L’azienda ha stipulato un accordo di stalking horse relativo a equity e asset con Glencore Canada Corp., il maggiore creditore garantito di Li-Cycle. Glencore ha accettato di presentare un’offerta minima di $40 milioni per gli asset dell’azienda, inclusi le operazioni negli Stati Uniti e in Germania e eventuali diritti di proprietà intellettuale.

sostenibilità delle operazioni in germania durante il fallimento

Sono attese sufficienti risorse finanziarie operative per le attività tedesche durante queste procedure fallimentari.

recenti sviluppi aziendali

A soli tre mesi fa, l’azienda annunciava nuove collaborazioni nel settore del riciclo e investimenti significativi.

  • Batterie agli ioni di litio
  • Pannelli fotovoltaici
  • Sistemi energetici autonomi
  • Aziende partner nel settore del riciclo
  • Città coinvolte: Arizona, Alabama, New York, Germania, Italia e Norvegia
  • Glencore Canada Corp.
  • $40 milioni offerti per gli asset aziendali