Prestito da 6,6 miliardi di dollari per la nuova fabbrica di veicoli elettrici in Georgia a rischio

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L’attuale situazione riguardante il prestito di 6,6 miliardi di dollari concessi a Rivian per la costruzione del nuovo impianto di produzione di veicoli elettrici in Georgia presenta notevoli incognite. Dopo che l’amministrazione Trump ha deciso di congelare i finanziamenti federali, il governatore della Georgia, Brian Kemp, ha espresso incertezze sulla disponibilità dei fondi.

Rivian e la situazione del prestito

Il prestito era stato formalizzato con il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti prima dell’insediamento di Trump, ma ora è in discussione. Kemp ha dichiarato: “Hanno ottenuto quel prestito alla fine dell’amministrazione Biden e non è un segreto che l’amministrazione Trump stia esaminando queste questioni.” La sospensione dei finanziamenti, avvenuta all’inizio di gennaio, è stata revocata rapidamente, ma ha già causato problemi significativi.

  • Brian Kemp – Governatore della Georgia
  • Jon Ossoff – Senatore della Georgia

Continua a procedere

Nonostante le difficoltà attuali, Rivian mantiene la fiducia nella disponibilità dei fondi per il prossimo anno. Un portavoce dell’azienda ha affermato: “Stiamo lavorando duramente per riportare la produzione negli Stati Uniti, creando migliaia di posti di lavoro qui in Georgia.” Già avviate le assunzioni per ruoli legati alla costruzione e alla gestione.

Fasi del prestito

Il prestito è suddiviso in due fasi: la prima prevede un importo fino a 3,4 miliardi di dollari e la seconda fase include i restanti 2,6 miliardi. Il CEO di Rivian, RJ Scaringe, ha sottolineato come questo finanziamento sarà cruciale per accelerare l’apertura dello stabilimento dedicato ai modelli R2 e R3.

Piani per il futuro

Rivian prevede di riprendere la costruzione nel 2025 e iniziare a produrre veicoli destinati ai clienti entro la fine del 2028. L’impianto si estenderà su una superficie totale di 1.744 acri, situata a circa 64 chilometri da Atlanta e dovrebbe generare circa 7.500 posti di lavoro, oltre ad ulteriori 2.000 posizioni temporanee durante le fasi costruttive.

  • Modello R2 – SUV compatto con un prezzo base intorno ai $45.000
  • Modello R3 – Ulteriori dettagli attesi sull’offerta futura

Una volta operativo, l’impianto sarà in grado di produrre fino a 400.000 veicoli elettrici all’anno, ampliando così significativamente la base clienti grazie all’introduzione del modello R2 a un prezzo più accessibile.