Liebherr L 507 E: il caricatore ammutolito che rivoluziona il lavoro elettrico

Il settore della gestione dei rifiuti sta vivendo una trasformazione significativa grazie all’adozione di tecnologie ecologiche. Un esempio emblematico è rappresentato dall’azienda danese Amager Ressourcecenter (ARC), che ha recentemente intrapreso un percorso volto alla riduzione delle emissioni di carbonio investendo in veicoli elettrici a zero emissioni.

Investimento in veicoli elettrici

ARC, responsabile del riciclo dei rifiuti per diversi comuni nell’area metropolitana di Copenaghen, ha annunciato l’acquisto di oltre 200 veicoli elettrici, inclusi otto nuovi Liebherr L 507 E, caricati con tecnologia avanzata BEV. Questa decisione ha comportato un investimento significativo e non privo di sfide.

Per rassicurare ARC riguardo alla scelta effettuata, Liebherr ha organizzato una settimana di prove pratiche per gli operatori dell’azienda, dimostrando l’affidabilità e la competenza del modello L 507 E rispetto ai tradizionali mezzi alimentati a diesel.

Scelta del modello L 507 E

Casper Schwartz Glottrup, consulente per i rifiuti presso ARC, ha dichiarato: “Dopo un attento processo di selezione, abbiamo optato per i caricatori a ruote elettrici L 507 E di Liebherr. Questo modello ci ha convinti maggiormente e soddisfa perfettamente le nostre esigenze.”

Dopo sei mesi di operatività, il nuovo sistema di trazione elettrica si è dimostrato efficace. Il caricatore garantisce un’autonomia sufficiente per un’intera giornata lavorativa nei centri di riciclo senza necessità di ricarica intermedia. Inoltre, l’investimento è stato realizzato con fondi propri senza sussidi statali.

Caratteristiche tecniche del Liebherr L 507 E

Il Liebherr L 507 E integra il sistema di sterzo Stereoloader sviluppato da Liebherr, che consente un controllo preciso combinando sterzo articolato e asse posteriore autonomamente sterzante. Questo design innovativo offre vantaggi significativi rispetto ai sistemi tradizionali.

  • Batteria standard: 32.2 kWh con autonomia fino a otto ore.
  • Batteria modulare: possibilità di installare una seconda batteria per un totale di 64.4 kWh e sedici ore d’autonomia.
  • Ricarica rapida: piena capacità in circa 1.5 ore con batteria singola o tre ore con doppia batteria.

L’introduzione dei caricatori elettrici rappresenta una mossa strategica verso la sostenibilità nel settore della costruzione e della gestione dei rifiuti, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale delle operazioni quotidiane.