FREYR annulla il progetto da 2,6 miliardi per la fabbrica di batterie in Georgia: cosa significa per il futuro dell’industria?

FREYR Battery ha recentemente annunciato l’abbandono del progetto per la costruzione di una fabbrica di sistemi di accumulo energetico da 2,6 miliardi di dollari a Coweta County, in Georgia. Questa decisione ha suscitato grande attenzione e interrogativi riguardo alle motivazioni che l’hanno guidata.

motivi dell’abbandono del progetto

Secondo fonti ufficiali, FREYR ha comunicato ai rappresentanti della città di Newnan che non procederà con la realizzazione della “Giga America”, una struttura che avrebbe dovuto generare oltre 700 posti di lavoro. L’azienda, incentivata dai crediti d’imposta previsti dal Inflation Reduction Act del governo Biden e dalla crescita nel settore delle rinnovabili, aveva trasferito la propria sede dalla Norvegia alla Georgia nel 2023.

Le principali ragioni addotte da FREYR per questo ritiro sono state l’aumento dei tassi d’interesse, il calo dei prezzi delle batterie e un cambiamento nella leadership aziendale. In una lettera inviata all’autorità locale, si è parlato di una “riarmonizzazione degli obiettivi strategici a breve termine”.

vendita del sito e futura direzione

FREYR ha reso noto di aver concluso un accordo definitivo per la vendita dell’area di 368 acri destinata alla nuova fabbrica a un acquirente non divulgato, per un importo di 50 milioni di dollari. Si prevede che la transazione si concluda il 15 febbraio e che le entrate nette per FREYR raggiungano i 22,5 milioni di dollari dopo aver rimborsato i fondi ricevuti a livello statale e locale.

cambiamento di strategia aziendale

In precedenza, l’ex CEO Tom Einar Jensen aveva comunicato agli investitori che un eccesso di batterie cinesi a prezzi competitivi aveva ostacolato la raccolta di fondi per la produzione. Pertanto, l’azienda ha deciso di concentrare i propri sforzi sulla produzione di pannelli solari.

Nel dicembre scorso, FREYR ha completato l’acquisizione della fabbrica di pannelli solari da 5 gigawatt e 1,35 milioni di piedi quadrati di Trina Solar a Wilmer, in Texas, segnando un passaggio importante verso la sua trasformazione in una società solare statunitense.

Contemporaneamente, l’azienda ha annunciato il trasferimento della sua sede globale ad Austin, Texas.