Ai tool di uc riverside per prevedere l’autonomia reale della tua auto elettrica

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La crescente diffusione dei veicoli elettrici (EV) ha reso necessaria l’implementazione di sistemi più avanzati per la gestione delle batterie. Recentemente, un team di ingegneri dell’Università della California, Riverside (UCR), ha sviluppato uno strumento diagnostico innovativo chiamato State of Mission (SOM), progettato per fornire una stima più precisa dell’autonomia reale degli EV.

state of mission: un nuovo approccio alla gestione delle batterie

SOM va oltre il semplice indicatore di carica della batteria, offrendo informazioni dettagliate sulla capacità di completare un viaggio specifico. Questo sistema tiene conto di variabili come l’elevazione, il traffico, la temperatura e lo stile di guida. Secondo Mihri Ozkan, professore di ingegneria presso UCR e co-sviluppatore del sistema, SOM fornisce misurazioni “consapevoli della missione” che combinano dati e fisica per prevedere se la batteria possa portare a termine un compito programmato in condizioni reali.

superiorità rispetto ai sistemi attuali

I sistemi di gestione delle batterie convenzionali si basano su equazioni fisiche rigide o modelli AI poco trasparenti. SOM integra entrambi gli approcci, utilizzando l’adattabilità del machine learning insieme all’affidabilità dell’elettrochimica e della termodinamica. Questo modello ibrido impara dal comportamento delle batterie nel tempo, affrontando anche situazioni impreviste come bruschi abbassamenti di temperatura o salite ripide.

test condotti con dati NASA e Oxford

Il team ha testato SOM utilizzando dataset pubblici provenienti da NASA e dall’Università di Oxford, che includevano prestazioni reali delle batterie. Rispetto agli strumenti diagnostici tradizionali, SOM ha ridotto significativamente gli errori previsionali: 0.018 volt per la tensione, 1.37°C per la temperatura e 2.42% per lo stato di carica.

sviluppo futuro e potenzialità

Sebbene il sistema sia ancora in fase di sviluppo e richieda maggiore potenza computazionale rispetto ai normali sistemi leggeri per le batterie degli EV, il team UCR è fiducioso che con ulteriori ottimizzazioni SOM potrebbe essere integrato in veicoli elettrici, droni e sistemi di stoccaggio energetico. Inoltre, si stanno esplorando applicazioni del sistema con nuove chimiche delle batterie come quelle a sodio-ione, a stato solido e a flusso.

  • Mihri Ozkan – Professore d’ingegneria presso UCR
  • Cengiz Ozkan – Professore d’ingegneria presso UCR
  • NASA – Dati utilizzati nei test
  • Università di Oxford – Dati utilizzati nei test