Microinverter: la rivoluzione nel settore solare commerciale

Il settore degli impianti fotovoltaici sta vivendo una significativa evoluzione, e i microinverter stanno guadagnando attenzione anche nel contesto commerciale, tradizionalmente dominato dagli inverter a stringa. Le aziende produttrici, come Northern Electric Power (NEP), Enphase e APsystems, riconoscono il potenziale dei microinverter nel mercato commerciale e industriale, grazie alla loro capacità di soddisfare requisiti di spegnimento rapido e ottimizzazione, nonché di affrontare condizioni specifiche dei siti.
microinverter specializzati per il settore C&I
Alcuni produttori hanno sviluppato inverter appositamente per il mercato C&I. Ad esempio, APsystems ha lanciato i microinverter C&I nel 2014, introducendo il nuovo modello QT2, che include un design plug-and-play a tre fasi e funzioni di monitoraggio e bilanciamento delle fasi, ottimizzando i tempi sui progetti commerciali.
Nel 2023, Enphase ha lanciato un microinverter prodotto negli Stati Uniti, specificamente per il mercato commerciale, per semplificare sia l’installazione che la qualificazione per i crediti di contenuto domestico. Trey Ramsey, senior director dell’area C&I di Enphase, ha evidenziato che gli installatori stavano utilizzando microinverter residenziali in progetti commerciali quando avevano a disposizione materiale già formativo.
Caratteristiche dei microinverter commerciali
Il microinverter IQ3P di Enphase integra un design a singolo modulo, caratterizzato da un bilanciamento dei circuiti ramificati. Nuove funzionalità dell’app sono state aggiunte per migliorare la visualizzazione delle prestazioni, utile per i proprietari di flotte in contesti commerciali.
Ramsey ha osservato come i clienti richiedano un monitoraggio dettagliato per identificare rapidamente eventuali problemi e decidere se sia necessario un intervento tecnico per pannelli inefficaci. I microinverter, infatti, si sono rivelati fondamentali quando le compensazioni assicurative e normative non consentivano un’elevata potenza DC sui tetti, un rischio spesso associato agli inverter a stringa.
competizione sui costi
Il costo iniziale di installazione di un progetto con microinverter è generalmente più elevato rispetto all’uso di inverter a stringa. Recenti sviluppi normativi hanno iniziato a cambiare questo scenario. Le specifiche della UL 3741 PV Hazard Control System possono talvolta eliminare la necessità di dispositivi di spegnimento rapido a livello modulare associati agli inverter a stringa, contribuendo a rendere i microinverter una scelta più economica.
NEP propone i suoi microinverter singoli a quattro moduli come opzione più vantaggiosa per soddisfare i requisiti di spegnimento rapido. La granularità nella conversione della potenza e l’elevata efficienza energetica sono vantaggi competitivi in questo settore.
Fattori di successo e garanzie a lungo termine
Le microinverter offrono un’operatività indipendente per ciascun modulo, consentendo ai sistemi di continuare a funzionare anche in caso di guasti parziali. Inoltre, le garanzie più lunghe, che raggiungono i 25 anni, rappresentano un incentivo per i proprietari di progetti a lungo termine, aumentando così l’attrattiva delle microinverter rispetto agli inverter a stringa.
I progetti si orientano sempre di più verso considerazioni economiche e di prestazione a lungo termine, come evidenziato da Ramsey. Gli incentivatori fiscali legati ai contenuti prodotti localmente possono rendere i microinverter ancora più competitivi.
Considerazioni finali
In sintesi, i microinverter si confermano una soluzione efficace per progetti commerciali di piccole dimensioni, soprattutto quando le condizioni del sito non permettono il sfruttamento ottimale degli inverter a stringa. Con l’aumento dell’attenzione verso la produzione locale, i costi associati potrebbero subire ulteriori riduzioni, aumentando la competitività dei microinverter nel mercato.