Gli investimenti in cleantech supereranno per la prima volta i combustibili fossili nel 2025
Negli ultimi anni, il settore delle energie rinnovabili ha assistito a un cambiamento significativo nelle dinamiche degli investimenti. Secondo un nuovo report di S&P Global Commodity Insights, per la prima volta nel 2025, si prevede che gli investimenti in tecnologie pulite supereranno quelli destinati all’industria petrolifera e del gas. Questo articolo analizza le principali tendenze che caratterizzeranno il mercato della clean energy, con un focus particolare sulle opportunità e le sfide da affrontare.
incremento degli investimenti in cleantech nel 2025
Le proiezioni indicano che gli investimenti nelle tecnologie pulite raggiungeranno i 670 miliardi di dollari entro il 2025, con il settore del fotovoltaico che contribuirà per la metà di tale cifra. Nonostante questo traguardo rappresenti una svolta significativa nel panorama energetico, il report evidenzia che non sarà sufficiente per allinearsi con gli obiettivi climatici globali.
superamento dei combustibili fossili
Nel 2025, gli investimenti in energie rinnovabili supereranno quelli legati ai combustibili fossili, con il solare fotovoltaico che rappresenterà una parte consistente di questa crescita. Per mantenere i target climatici, sarà necessario triplicare la capacità di energia rinnovabile entro il 2030.
sfide alla predominanza cinese nelle filiere cleantech
La Cina è attualmente leader nella produzione di moduli solari, turbine eoliche e celle per batterie. Si prevede che la sua quota di mercato in questo settore possa subire una flessione, scendendo al 65% per i moduli PV e al 61% per la produzione di celle per batterie entro il 2030. L’eccesso di offerta dalla Cina ha abbattuto i prezzi per anni, ma le previsioni indicano che queste diminuzioni potrebbero stabilizzarsi nel 2025.
rivoluzione delle batterie nella rete energetica
L’energia di storage a batteria sta diventando cruciale per la fattibilità economica dei progetti di energie rinnovabili. Con mercati ad elevata penetrazione di solare ed eolico, si verifica un fenomeno noto come “cannibalizzazione”, dove la produzione energetica eccessiva durante le ore di picco riduce i prezzi. L’implementazione di sistemi di accumulo consente di attenuare queste fluttuazioni e di favorire la competitività delle energie rinnovabili.
innovazione dell’intelligenza artificiale nel settore energetico
L’intelligenza artificiale si sta affermando come una risorsa fondamentale nel settore della clean energy. I sistemi di IA stanno migliorando le previsioni sulle energie rinnovabili, agevolando la gestione delle fluttuazioni nella generazione di energia. I report indicano che le applicazioni di trading basate su intelligenza artificiale stanno rendendo più sicuri gli investimenti, sebbene presentino anche rischi, come le preoccupazioni legate alla sicurezza informatica.
aumento della domanda di energia pulita per i data center
I data center, elemento chiave dell’infrastruttura internet, stanno intensificando l’uso di energia pulita. Entro il 2030, si prevede che questi centri richiederanno 300 terawattora (TWh) di energia rinnovabile all’anno, rispetto ai 200 TWh attuali. Gli Stati Uniti stanno guidando questa transizione, con i loro data center che rappresenteranno il 60% della crescita globale in questo settore.
- Eduard Sala de Vedruna – Head of Research, Energy Transition, Sustainability & Services at S&P Global Commodity Insights
- S&P Global Commodity Insights – report “Top Cleantech Trends for 2025”