Enel e Nissan LEAF lanciano progetto di stoccaggio batterie di seconda vita
Un innovativo progetto di stoccaggio energetico ha preso avvio a Melilla, una città spagnola situata sul continente africano. Questa iniziativa, frutto della collaborazione tra Enel e Nissan, consente di riutilizzare le batterie dei veicoli elettrici Nissan LEAF, garantendo un approvvigionamento elettrico stabile per oltre 90.000 abitanti.
progetto nissan leaf e enel
Il piano prevede l’impiego di batterie dismesse dai veicoli elettrici Nissan LEAF presso l’impianto Endesa di Melilla. Questo progetto è stato annunciato due anni fa e ora è diventato operativo, contribuendo a risolvere i problemi di fornitura energetica della regione. Melilla si trova in una posizione geografica che la rende completamente isolata dalle reti elettriche spagnole e marocchine, dipendendo da un’unica centrale termoelettrica.
batterie di seconda vita
Le batterie utilizzate nel progetto sono state integrate in un sistema di stoccaggio stazionario che sfrutta tecnologie avanzate. Una volta esaurita la loro vita utile nel settore automobilistico, queste batterie vengono riciclate e assemblate per formare un sistema capace di immagazzinare fino a 4 MW di energia e fornire 1.7 MWh alla rete elettrica locale.
gestione della domanda energetica
Questo sistema non è sufficiente a mantenere attiva la rete per lunghi periodi, ma offre una soluzione temporanea durante i picchi di richiesta energetica. Ciò permette il ripristino del servizio senza interruzioni significative per le operazioni critiche.
partner e collaboratori del progetto
Il progetto ha visto coinvolti diversi attori chiave nel settore energetico:
- Nissan – fornitore delle batterie
- Enel – partner principale nella realizzazione del progetto
- Loccioni – integratore del sistema per garantire il corretto funzionamento delle batterie
conclusioni sul progetto
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso soluzioni energetiche più sostenibili ed efficienti, evidenziando come le tecnologie moderne possano affrontare le sfide legate all’approvvigionamento energetico nelle aree isolate.
