Camion elettrici autonomi pronti a rivoluzionare l’estrazione mineraria in cina

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La recente implementazione di una flotta di autocarri minerari elettrici autonomi in Cina segna un importante passo avanti nella tecnologia mineraria. Questa iniziativa, sostenuta dalla rete 5G-Advanced di Huawei, ha visto il dispiegamento di oltre 100 veicoli presso la miniera a cielo aperto di Yimin, situata in Mongolia Interna.

flotta autonoma elettrica

Il gruppo Huaneng, supportato dallo Stato cinese, ha ufficialmente lanciato quella che viene definita la più grande flotta mondiale di autocarri minerari senza conducente. Questi veicoli utilizzano il servizio cloud per la guida autonoma dei veicoli commerciali (CVADCS) fornito da Huawei, lo stesso sistema impiegato per i veicoli a guida autonoma. Secondo Huawei, questa tecnologia è fondamentale per garantire una sinergia efficace tra i veicoli e la rete cloud della miniera Yimin.

sicurezza e innovazione

Huawei ha dichiarato che questo progetto rappresenta un “primato mondiale”, poiché il nuovo sistema migliora significativamente la sicurezza degli operatori e stabilisce nuovi standard nell’uso dell’intelligenza artificiale nel settore minerario. L’iniziativa si inserisce in un contesto più ampio volto all’integrazione dell’IA e delle tecnologie avanzate nelle industrie tradizionali.

caratteristiche tecniche

I camion elettrici senza cabina offrono una capacità operativa impressionante: possono trasportare fino a 90 tonnellate metriche e funzionare anche in condizioni climatiche estreme con temperature fino a -40°. Inoltre, questi veicoli garantiscono un’efficienza operativa superiore del 20% rispetto ai camion guidati da esseri umani.

  • Huaneng Ruichi – produttore dei camion
  • Huawei – fornitore della tecnologia 5G-Advanced
  • Yimin – località della miniera

futuro della miniera

L’obiettivo finale prevede l’espansione della flotta fino a 300 autocarri autonomi entro il 2028. I dirigenti di Huawei hanno espresso l’intenzione di applicare queste tecnologie anche in mercati emergenti come Africa e America Latina, dimostrando così il potenziale globale dell’innovazione tecnologica nel settore minerario.