Xiaomi apre un centro di ricerca e design nell’UE

Il settore automobilistico elettrico sta vivendo una rapida evoluzione, con aziende emergenti che si affacciano sui mercati internazionali. Tra queste, Xiaomi Automobile ha recentemente annunciato l’apertura di un nuovo centro di ricerca e sviluppo in Germania, segnando così il suo primo passo verso l’espansione al di fuori della Cina e l’ingresso nel mercato europeo.

xiaomi amplia la sua presenza in europa

La notizia dell’apertura del “Centro di Ricerca e Sviluppo e Design Xiaomi EV Europe” a Monaco evidenzia la crescita rapida dell’azienda. Solo quattro anni fa, Xiaomi ha avviato la produzione di veicoli elettrici a batteria (BEV), e da allora ha visto un notevole successo con il suo modello SU7, che ha raggiunto 200.000 consegne in Cina in soli 119 giorni.

innovazione e sostenibilità nel settore auto

Xiaomi punta a costruire una rete globale di innovazione attraverso questo nuovo centro. L’obiettivo è quello di accelerare i progressi nelle tecnologie di guida intelligente e dinamica dei veicoli, assicurando al contempo che i prodotti rispettino gli standard globali di sicurezza e qualità. Inoltre, l’azienda intende investire nel talento internazionale, reclutando ingegneri, designer e ricercatori provenienti dall’Unione Europea per collaborare con i propri team globali.

collaborazioni strategiche per il futuro

Xiaomi ha dichiarato che il nuovo stabilimento servirà anche per favorire collaborazioni con istituzioni di ricerca e creare partnership significative tra diversi settori. Questo approccio mira ad accelerare le soluzioni per la mobilità intelligente e integrare gli ecosistemi affrontando questioni relative all’infrastruttura e all’intelligenza artificiale etica.

  • Xiaomi Automobile
  • William Lu (Presidente Xiaomi)
  • Ingegneri ed esperti europei
  • Istituzioni di ricerca