Vandali e incendi ai negozi Tesla: l’FBI interviene per indagare

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Negli ultimi tempi, i negozi Tesla stanno diventando sempre più bersaglio di atti vandalici, in particolare a causa del crescente malcontento nei confronti del CEO Elon Musk. Le recenti manifestazioni di protesta hanno incluso episodi gravi, come un tentativo di incendio doloso che ha coinvolto un punto vendita a Loveland, Colorado, attirando l’attenzione dell’FBI.

atti vandalici in aumento

Negli ultimi giorni, la situazione è degenerata con diversi casi in cui le sedi Tesla sono state prese di mira. Un evento di particolare gravità è avvenuto il 29 gennaio e il 2 febbraio 2025, quando la polizia di Loveland ha ricevuto segnalazioni di vandalismo, anche se tali attacchi erano di entità minore rispetto a quelli recenti.

il tentativo di incendio

Il 7 febbraio 2025, intorno alle 7 del mattino, si è verificato un tentativo di incendio presso il concessionario Tesla situato al 1606 di North Lincoln Avenue. Le indagini preliminari indicano che l’evento si è verificato poco dopo la mezzanotte. Oltre al tentativo di incendio, diversi veicoli e la struttura stessa sono stati danneggiati da graffiti di contenuto offensivo.

segnalazioni e autorità coinvolte

Le autorità locali hanno comunicato che, per far fronte a questa situazione, stanno collaborando con agenzie federali, tra cui l’FBI e il Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives.

Inoltre, è stata lanciata una richiesta di assistenza al pubblico per rintracciare i responsabili di questi atti vandalici.

incidenti segnalati

  • Tentativo di incendio del 7 febbraio 2025
  • Vandalismo il 29 gennaio e il 2 febbraio 2025
  • Graffiti offensivi vandalizzati a Loveland

Con l’aumento delle tensioni attorno alla figura di Elon Musk, cresce l’attenzione sugli eventi legati a Tesla, evidenziando un fenomeno di estrema polarizzazione nei sentimenti pubblici verso l’azienda e il suo leader.