Riforma dell’interconnessione porta a un record storico di volumi nel 2024

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Il settore delle interconnessioni della rete elettrica negli Stati Uniti ha registrato un incremento significativo nel 2024, raggiungendo un volume record di 75 GW, con una crescita del 33% rispetto all’anno precedente. Questo risultato è attribuibile alle nuove normative federali che mirano a semplificare il processo, come evidenziato in un recente rapporto di Wood Mackenzie.

andamento delle interconnessioni nel 2024

Secondo il rapporto intitolato “Tracking the progress of US grid interconnection”, i dati provenienti dalla piattaforma Lens Power and Renewables di Wood Mackenzie mostrano che l’Ordine No. 2023 della Federal Energy Regulatory Commission (FERC), emesso a luglio 2023, insieme ad altre riforme promosse dagli Independent System Operators (ISOs), ha avuto un impatto considerevole sull’elaborazione degli accordi di interconnessione. Questi cambiamenti hanno contribuito a ridurre i progetti speculativi e a smaltire le liste d’attesa.

Riduzione dei nuovi progetti e aumento delle rinunce

Oltre al numero crescente di connessioni, gli operatori regionali hanno registrato una diminuzione del 9% nelle nuove richieste di progetto e un aumento del 51% nelle rinunce ai progetti non realizzabili dal 2022.

dominio del solare e dell’accumulo

Le tecnologie solari e di accumulo hanno rappresentato il 75%, ovvero 58 GW, di tutti gli accordi di interconnessione nel 2024 e si prevede che manterranno una quota simile anche nel 2025. Il solare ha costituito la metà degli accordi firmati dal 2019, continuando questa tendenza anche nel nuovo anno.

aumento delle richieste per gas naturale

Dall’altro lato, il gas naturale ha visto un incremento nelle richieste di interconnessione dal 2022, aggiungendo 121 GW di capacità. Nel corso del 2025, le nuove domande per la generazione a gas stanno già superando i record annuali entro la metà dell’anno; Il numero degli accordi riusciti è diminuito del 25% rispetto al 2022, principalmente nelle aree PJM, MISO ed ERCOT.

differenze regionali nelle interconnessioni

Le percentuali di successo e i tempi di elaborazione delle domande variano notevolmente tra gli operatori della rete in diverse regioni. ERCOT si distingue per le migliori percentuali di successo e velocità nella lavorazione grazie al suo approccio “connect-and-manage”. ISONE occupa la seconda posizione ma presenta tempi più lunghi a causa della transizione ritardata verso una lavorazione basata su cluster. CAISO si colloca terzo ma ha alcune delle percentuali più basse di successo dovute all’alto volume di progetti speculativi.

speranze future e sfide da affrontare

Sebbene ci siano segnali positivi in termini di momentum, restano significative sfide da affrontare. I progetti a gas stanno entrando nei processi con livelli record ma hanno visto una diminuzione negli accordi annualmente firmati dall’inizio del 2022. Le disparità regionali nei tempi di elaborazione evidenziano la necessità continua di ulteriori riforme.

  • Kaitlin Fung – Analista Ricerca Nord America Utility-Scale Solar per Wood Mackenzie
  • Federal Energy Regulatory Commission (FERC)
  • Independent System Operators (ISOs)
  • ERCOT
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  • Gas Naturale