Piano dell’epa aumenta i prezzi della benzina di 76 centesimi e mette a rischio migliaia di posti di lavoro
Recentemente, l’Agenzia per la Protezione Ambientale degli Stati Uniti (EPA) ha avanzato una proposta controversa che prevede l’annullamento di un’importante scoperta scientifica riguardante i gas serra. Questa iniziativa mira a rendere i veicoli meno efficienti e ad aumentare il costo del carburante. La proposta è attualmente in fase di commento pubblico, con termine fissato per il 22 settembre.
proposta dell’epa e implicazioni
L’oggetto della controversia è l'”Endangerment Finding”, che costituisce la base scientifica per la regolamentazione dei gas serra da parte dell’EPA. Questa scoperta ha confermato che i gas serra sono dannosi per la salute umana, un fatto ormai riconosciuto da tempo nella comunità scientifica.
I principali gas coinvolti includono:
- diossido di carbonio (CO2)
- metano (CH4)
- esafluoruro di zolfo (SF6)
- idrofluorocarburi (HFCs)
- ossido nitroso (N2O)
- perfluorocarburi (PFCs), noti anche come PFAS
Secondo il Clean Air Act, l’EPA ha l’obbligo di regolamentare questi inquinanti per ridurre l’inquinamento atmosferico.
lee zeldin e le sue intenzioni
Lee Zeldin, nominato alla guida dell’EPA, ha annunciato la sua intenzione di abrogare questa scoperta scientifica. Tale decisione contrasta con le leggi esistenti e gli interessi della salute pubblica. L’obiettivo dichiarato di Zeldin è quello di eliminare le normative sui veicoli che limitano l’industria dei combustibili fossili.
Zeldin ha espresso interesse specifico verso le normative automobilistiche implementate dall’EPA sotto l’amministrazione Biden, le quali hanno dimostrato di poter salvare vite umane e generare notevoli risparmi economici annuali. Insieme a lui si trova Chris Wright, ex CEO del settore petrolifero e attuale responsabile del Dipartimento dell’Energia.
risvolti e conseguenze della proposta
I dati governativi indicano che tali modifiche potrebbero comportare un aumento significativo dei costi del carburante. Se i veicoli diventano meno efficienti, non solo aumenteranno i costi diretti per gli utenti ma anche quelli legati all’inquinamento atmosferico e alla dipendenza dal petrolio estero.
La proposta dell’EPA è stata aperta ai commenti pubblici sin dall’inizio di settembre; Il numero totale di commenti approvati rimane sorprendentemente basso rispetto al passato. Attualmente sono stati ricevuti oltre 111.000 commenti, ma solo una frazione è stata approvata per la pubblicazione.
commento pubblico e audizioni virtuali
L’EPA ha anche organizzato audizioni virtuali in cui molti cittadini hanno espresso supporto per mantenere la scoperta sull’endangerment finding. Il periodo dedicato ai commenti è stato considerato breve rispetto agli standard normativi previsti dalla legge.
- Lee Zeldin – Chief Saboteur EPA
- Chris Wright – Ex CEO settore petrolifero
Le osservazioni possono essere presentate fino al 22 settembre alle ore 23:59 EDT. È fondamentale che più persone partecipino a questo dibattito cruciale sulla salute pubblica e sull’ambiente.