Tariffe di trump bloccano il progresso delle batterie negli usa mentre la cina avanza

Contenuti dell'articolo

classifica globale delle batterie agli ioni di litio

Recentemente, la Cina ha riconquistato il primo posto nella classifica annuale di BloombergNEF relativa alla catena di approvvigionamento delle batterie agli ioni di litio, superando il Canada. Questa posizione è stata ottenuta grazie a prezzi elettrici competitivi e a un’infrastruttura robusta nel 2024.

analisi della classifica

Il report valuta 30 paesi in base alla loro capacità di costruire una catena di approvvigionamento per batterie che sia sicura e sostenibile. La ristrutturazione della classifica offre indicazioni significative sulla direzione del mercato.

Il Canada, che aveva dominato nel 2023, mantiene una solida seconda posizione, affiancato dagli Stati Uniti. Sebbene il Canada continui a eccellere nella fornitura di materie prime per le batterie e attiri investimenti grazie alla sua stabilità politica, la crescita della produzione è risultata lenta. Questo rallentamento ha permesso alla Cina di riprendere il comando.

situation negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti si stanno presentando sfide significative. L’Inflation Reduction Act aveva fornito un notevole impulso all’industria delle batterie americana l’anno scorso, ma ora tale progresso è minacciato. Le nuove tariffe imposte dall’amministrazione Trump e i cambiamenti climatici stanno aumentando i costi per i produttori statunitensi, rendendo il paese meno attraente per gli investitori.

emergenti tendenze globali

I mercati emergenti come Brasile e Indonesia hanno registrato i guadagni più consistenti nella quinta edizione della classifica, spinti da una crescente domanda e da politiche ambiziose. Giappone e Corea del Sud hanno anche migliorato le loro posizioni grazie ai vantaggi accumulati nella costruzione delle catene di approvvigionamento.

  • Cina
  • Canada
  • Stati Uniti
  • Brasile
  • Indonesia
  • Giappone
  • Corea del Sud

difficoltà in Europa

L’Europa sta cominciando a perdere terreno: solo Repubblica Ceca e Turchia hanno migliorato le loro posizioni tra gli undici paesi europei analizzati. Alcuni paesi come Ungheria e Finlandia hanno subito cali significativi nelle classifiche ESG (ambientale, sociale e governance).

Senza interventi governativi più incisivi a sostegno dei produttori, l’Europa rischia ulteriormente di essere superata dai mercati in rapida evoluzione dell’America Latina e del Sud-est asiatico.

sintesi finale sulle prospettive future

Anche se la situazione delle materie prime mostra un aumento dell’offerta accompagnato da una diminuzione della domanda, la Cina continua a dominare nel settore della raffinazione e nella costruzione di nuova capacità produttiva. Se gli Stati Uniti e l’Europa non adotteranno misure correttive tempestive, potrebbero trovarsi in una posizione svantaggiata rispetto ai leader emergenti nel prossimo boom globale delle batterie.

  • Cina – Dominante nella raffinazione delle batterie
  • Canada – Forte nei materiali grezzi ma lento nella produzione
  • Brasile – Crescita significativa nelle politiche energetiche
  • Giappone – Vantaggi accumulati dalle precedenti iniziative
  • Korea del Sud – Innovativa nel settore tecnologico