Heron Power: il progetto energetico dell’ex ingegnere di Tesla

Scritto da Giancarlo Loti
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drew baglino lancia heron power

Drew Baglino, ex dirigente di lunga data di Tesla, ha avviato una nuova startup nel settore energetico chiamata Heron Power. Baglino è stato uno dei primi dipendenti di Tesla e ha svolto un ruolo cruciale lavorando a stretto contatto con il cofondatore e CTO JB Straubel fino alla sua uscita dal team esecutivo nel 2019.

il percorso professionale di baglino

Durante la sua carriera in Tesla, durata ben 18 anni, Baglino è diventato il leader ingegneristico più anziano dell’azienda, responsabile delle batterie, dei motori, delle unità di trasmissione e dei prodotti energetici. Questi aspetti rappresentano il cuore del business di Tesla.

La sua partenza da Tesla risale ad aprile 2024, in un periodo caratterizzato da significative riduzioni del personale. Non sono chiari i motivi della sua uscita; potrebbe essere stata una decisione volontaria o una conseguenza della ristrutturazione aziendale. In ogni caso, la sua assenza ha rappresentato una perdita considerevole per l’azienda.

heron power: innovazione nei trasformatori

Dopo un anno lontano dai riflettori, Baglino torna con Heron Power. Secondo quanto riportato da Axios, la startup si concentra sullo sviluppo di trasformatori a stato solido per la rete elettrica. Attualmente, l’azienda sta cercando di raccogliere tra i 30 milioni e i 50 milioni di dollari per un finanziamento Series A guidato da Capricorn Investment Group.

vantaggi dei trasformatori a stato solido

I trasformatori hanno subito poche modifiche negli ultimi cento anni; I trasformatori a stato solido potrebbero accelerare la transizione verso fonti energetiche rinnovabili se prodotti a costi sostenibili. Questi dispositivi offrono capacità avanzate rispetto ai trasformatori tradizionali:

  • Regolazione delle fluttuazioni di tensione causate da pannelli solari e turbine eoliche;
  • Cambio rapido tra diverse fonti energetiche;
  • Maggiore compattezza;
  • Controllo attivo che migliora la stabilità della rete.

Considerando che parte del lavoro di Baglino in Tesla riguardava la progettazione e produzione di elettronica avanzata per alte volumi, questa nuova sfida sembra perfettamente allineata alle sue competenze.