Tesla Cybertruck bloccato: l’esercito USA conferma divieto di importazione in Europa

Tesla Cybertruck: divieti di importazione in Europa
Il Tesla Cybertruck non può essere importato in Europa, secondo quanto confermato dall’Esercito degli Stati Uniti. Questa decisione è dovuta al fatto che il veicolo elettrico non soddisfa le normative europee, presentando deviazioni significative rispetto agli standard richiesti.
Normative di sicurezza dell’Unione Europea
Le normative europee sulla sicurezza stradale pongono particolare attenzione alla protezione degli utenti vulnerabili, come pedoni e ciclisti. Il Cybertruck presenta diverse caratteristiche che contravvengono a queste regolazioni:
- Corpo rigido in acciaio inox con bordi affilati.
- Mancanza di zone di protezione dagli impatti.
- Assenza di limitatori di velocità per veicoli oltre i 3,5 tonnellate.
L’agenzia doganale dell’esercito ha specificato che il Cybertruck non ha ottenuto l’approvazione necessaria dall’Unione Europea a causa delle preoccupazioni relative alla sicurezza passiva del veicolo.
Richiesta di esenzione al Ministero dei Trasporti tedesco
In un tentativo di ottenere un’autorizzazione speciale per il personale militare statunitense, l’Esercito ha contattato il Ministero Federale dei Trasporti tedesco. La richiesta è stata respinta dopo una revisione legale. Le motivazioni includevano:
- Mancanza di conformità alle leggi europee.
- Impossibilità di ricevere approvazione individuale per la registrazione del veicolo in Germania.
- Rischio elevato che il Cybertruck attiri attenzione indesiderata nel traffico pubblico.
Conseguenze per il personale militare statunitense
L’Agenzia Doganale dell’Esercito ha confermato che non verranno rilasciati certificati d’importazione per i Tesla Cybertrucks. Pertanto, chi decide comunque di importarlo dovrà affrontare eventuali costi aggiuntivi per rispedire il veicolo negli Stati Uniti nel caso non venga autorizzato all’uso.
Analisi della situazione attuale del Cybertruck
Dalla sua presentazione nel 2019, si sapeva che il Tesla Cybertruck avrebbe necessitato modifiche sostanziali per adeguarsi alle normative globali. Attualmente, Tesla sembra concentrarsi su mercati esteri dove le normative sono più permissive, come Corea del Sud e Emirati Arabi Uniti, piuttosto che affrontare le complessità burocratiche europee.