Ev e batterie guidano la crescita dei VPP negli usa, raggiungendo 37.5 gw nel 2025
Il mercato delle centrali elettriche virtuali (VPP) negli Stati Uniti sta vivendo una rapida espansione, con una capacità flessibile di 37,5 gigawatt già operativa. Secondo un recente rapporto di Wood Mackenzie, le VPP collegano sistemi energetici di piccole dimensioni e dispositivi intelligenti in una rete unica gestita da aziende energetiche o utility. Questa rete può includere pannelli solari residenziali, sistemi di accumulo batteria, veicoli elettrici e termostati intelligenti. Durante i periodi di picco della domanda o emergenze, queste risorse possono essere attivate, offrendo anche compensi per la partecipazione.
espansione del mercato delle vpp
Il rapporto “2025 North America Virtual Power Plant Market” evidenzia che il mercato si sta espandendo in modo più ampio che profondo. Nel corso dell’ultimo anno, il numero delle aziende coinvolte, dei compratori unici e dei programmi di mercato e utility è aumentato di oltre il 33%. La crescita della capacità totale è stata più lenta, con un incremento inferiore al 14%. Ben Hertz-Shargel di Wood Mackenzie ha sottolineato che le limitazioni sui programmi delle utility e le barriere di mercato hanno ostacolato questa crescita.
clienti residenziali nelle vpp
I clienti residenziali stanno guadagnando terreno nel mercato all’ingrosso, aumentando la loro quota dal 8,8% al 10,2% nel 2024. Nonostante ciò, gli utenti più piccoli incontrano ancora ostacoli principalmente a causa dei limiti nell’accesso ai dati per l’iscrizione e la regolamentazione del mercato.
stati e mercati leader
California, Texas, New York e Massachusetts sono in prima linea nel settore delle VPPs, rappresentando il 37% delle installazioni totali. I mercati all’ingrosso PJM ed ERCOT presentano anche la maggiore capacità dichiarata di offerta VPP.
crescita dell’offtake e nuovi modelli aziendali
I primi 25 acquirenti di VPP hanno ciascuno acquisito oltre 100 megawatt quest’anno. Più della metà degli acquirenti ha ampliato le proprie installazioni almeno del 30% rispetto all’anno precedente. Ciò alimenta l’emergere di un nuovo modello commerciale chiamato “produttore indipendente di energia distribuita”, dove le aziende cercano di utilizzare i ricavi dai servizi alla rete per finanziare stoccaggi posseduti da terzi per i rivenditori energetici.
resistenza politica
Non tutti concordano sulle modalità con cui le utility gestiscono le risorse energetiche distribuite (DER). Molti aggregatori VPP si oppongono al modello proposto dalle utility che include i DER nella loro base tariffaria sotto il modello Distributed Capacity Procurement, ritenuto limitante per l’accesso a capitali privati.
- Ben Hertz-Shargel – Head of Grid Edge at Wood Mackenzie
- PJM – Gestore della rete elettrica per 13 stati e DC
- ERCOT – Rete elettrica del Texas
- Aziende produttrici indipendenti di energia distribuita

