Tesla Canada e il controverso incentivo da 43 milioni: verità svelate

La questione degli incentivi per veicoli elettrici in Canada ha recentemente attirato l’attenzione a causa di un’indagine condotta da Transport Canada su Tesla. Questa indagine è stata avviata dopo che l’azienda ha presentato richieste di rimborso per un valore totale di 43 milioni di dollari in un solo giorno, sollevando interrogativi sulla gestione interna della compagnia.
investigazione di transport canada
Nel gennaio scorso, il governo canadese ha interrotto improvvisamente il programma di incentivi per i veicoli elettrici, lasciando molti concessionari sorpresi e spingendoli a vendere rapidamente le auto rimanenti. In questo contesto, un concessionario Tesla in Quebec ha registrato ben 4.000 richieste di rimborso in un solo weekend, un numero che appare irrealistico considerando la dimensione della struttura.
preoccupazioni espresse dai concessionari
Questa situazione ha destato preoccupazioni tra altri concessionari auto canadesi, con Huw Williams, presidente dell’Associazione dei Concessionari Auto Canadesi (CADA), che ha accusato Tesla di aver “manipolato il sistema” per ottenere una quota ingiustificata degli incentivi disponibili. L’importo totale delle richieste presentate da Tesla superava la metà del budget restante del governo canadese.
- Huw Williams – Presidente CADA
- Chrystia Freeland – Ministro dei Trasporti canadese
risultati dell’investigazione
Dopo l’indagine, Transport Canada ha confermato che le richieste presentate da Tesla erano legittime e riguardavano auto vendute prima del 12 gennaio. Il ministero si è impegnato a soddisfare tutte le richieste di rimborso relative alle vetture consegnate entro quella data, indipendentemente dal budget disponibile.
domande sull’organizzazione interna di tesla
Permangono dubbi sulla tempistica delle richieste. Non è chiaro se queste riguardassero effettivamente vendite effettuate durante quel weekend o se fossero per auto già vendute e consegnate precedentemente. Questa ambiguità solleva interrogativi sulla disorganizzazione interna dell’azienda.
- Tesla – Azienda automobilistica elettrica
- Transport Canada – Ministero dei Trasporti canadese
- CADA – Associazione dei Concessionari Auto Canadesi
- Chrystia Freeland – Ministro dei Trasporti canadese
In conclusione, nonostante la validità delle richieste sia stata confermata, la gestione delle stesse evidenzia problematiche storiche all’interno della compagnia, suggerendo la necessità di miglioramenti significativi nella sua organizzazione operativa.