Congresso invia 2 milioni di posti di lavoro negli Stati Uniti in Cina e aumenta deficit e costi energetici

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analisi della recente legge fiscale repubblicana

La recente approvazione da parte dei repubblicani del Congresso di una nuova legge fiscale ha sollevato preoccupazioni significative. Questa misura elimina numerosi crediti d’imposta che supportano le famiglie lavoratrici nella transizione verso un’energia più efficiente, compromettendo la qualità dell’aria negli Stati Uniti e ostacolando la crescita della manifattura nazionale. Il risultato è un aumento previsto del deficit di 3,3 trilioni di dollari.

modifiche ai crediti fiscali per l’efficienza energetica

Il testo approvato mantiene gran parte delle disposizioni originali che aboliscono i crediti per l’efficienza energetica e quelli volti a promuovere la crescita della manifattura verde negli Stati Uniti. Questi crediti erano stati introdotti durante l’amministrazione Biden come parte dell’Inflation Reduction Act, il quale aveva generato centinaia di miliardi di dollari attraverso una maggiore enforcement fiscale sui soggetti benestanti e le aziende.

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  • Inflation Reduction Act
  • famiglie americane
  • manifattura verde

danni all’industria manifatturiera americana

L’eliminazione dei crediti non solo rappresenta una perdita economica per le famiglie, ma frena anche gli investimenti nella manifattura americana. La legge fiscale proposta dai repubblicani mira a rendere inapplicabili gli standard di efficienza del carburante, aumentando ulteriormente i costi per i cittadini americani.

  • 30D e 25E credits per veicoli puliti
  • credito per veicoli commerciali puliti
  • credito per caricabatterie EV
  • finanziamenti per ridurre l’inquinamento dai veicoli pesanti

sconvolgimenti occupazionali previsti e reazioni politiche

L’abrogazione di questi crediti potrebbe comportare la perdita di fino a 2 milioni di posti di lavoro, colpendo in particolare stati come Tennessee e Carolina del Sud, dove molti senatori hanno votato a favore della legge. In totale, tutti i membri democratici hanno votato contro questa misura ritenuta dannosa per il paese.

dissenso tra i repubblicani al Senato e alla Camera dei Rappresentanti

Sebbene alcuni repubblicani abbiano mostrato dissenso nei confronti della legge, essa è stata comunque approvata con un voto pari nel Senato, grazie al voto decisivo di J.D. Vance. Nella Camera, la misura è passata con un margine minimo.

  • Dissenzienti al Senato:
  • Solo tre repubblicani si sono opposti alla legge.
  • I voti sono stati 50-50 con tiebreaker.
  • Nella Camera: 215-214 inizialmente; finale 217-212.

sconvolgimenti futuri nell’industria automobilistica globale

Mentre gli Stati Uniti faticano ad affrontare queste sfide legislative, il mercato automobilistico globale sta rapidamente evolvendo verso l’elettrificazione, guidata dalla Cina che attualmente domina il settore degli EV (veicoli elettrici). Si prevede che quest’anno la Cina venderà più EV rispetto alle vendite totali di auto negli Stati Uniti.

  • Cina come leader mondiale nella produzione di EV.
  • Aumento esponenziale delle vendite domestiche in Cina dal 2020.
  • Cina ora principale esportatore mondiale nel settore automobilistico.

L’approvazione della legge fiscale da parte dei repubblicani sembra quindi destinata a compromettere ulteriormente la competitività americana nel settore automotive mentre favorisce interessi legati ai combustibili fossili.
Le conseguenze saranno gravi non solo per l’occupazione ma anche sul piano economico generale degli Stati Uniti.


La cancellazione dei crediti d’imposta per miglioramenti energetici domestici avrà un impatto diretto sulle spese delle famiglie americane. È fondamentale agire tempestivamente se si desidera beneficiare delle attuali agevolazioni fiscali prima dell’aumento previsto dei costi associati agli aggiornamenti tecnologici energetici.