Nissan in crisi: tagli dei posti di lavoro e problemi per i fornitori

Contenuti dell'articolo

La situazione attuale di Nissan evidenzia una serie di scelte strategiche significative, finalizzate a garantire la sostenibilità e la ripresa dell’azienda. Recentemente, l’azienda ha annunciato un piano di ristrutturazione che include il taglio di circa 20.000 posti di lavoro, corrispondente al 15% della forza lavoro globale.

nissan: tagli alla forza lavoro e richiesta ai fornitori

Nel contesto del piano di recupero avviato a maggio, Nissan sta chiudendo diverse fabbriche per liberare liquidità e ridurre i costi operativi. Si prevede che nei prossimi giorni inizieranno le trattative con i dipendenti dello stabilimento di Sunderland nel Regno Unito per offrire opportunità di pensionamento volontario, con l’obiettivo di licenziare circa 250 lavoratori.

Lo stabilimento di Sunderland rappresenta un’importante realtà occupazionale nella città, impiegando circa 6.000 persone, ed è cruciale per il rilancio dell’azienda poiché produrrà i nuovi veicoli elettrici come LEAF, Juke e Qashqai.

richiesta ai fornitori per ritardi nei pagamenti

Nissan ha anche avviato discussioni con i fornitori per richiedere più tempo per effettuare i pagamenti. Secondo documenti aziendali e comunicazioni interne, l’azienda ha proposto due opzioni: ricevere il pagamento immediatamente o posticiparlo con un tasso d’interesse maggiore.

  • LEAF
  • Juke
  • Qashqai
  • N7 (nuovo sedan elettrico)

strategie finanziarie e obiettivi futuri

Nissan detiene attualmente circa 2,2 trilioni di yen (circa 15,2 miliardi di dollari) in liquidità ma affronta anche una considerevole quantità di debiti da rimborsare. Il piano Re:Nissan prevede una riduzione dei costi pari a 250 miliardi di yen, puntando a tornare alla redditività entro l’anno fiscale 2026.

L’iniziativa mira non solo a migliorare la posizione finanziaria dell’azienda ma anche a contrastare la crescente concorrenza nel mercato delle auto elettriche proveniente da produttori emergenti come BYD in Cina.

lancio di nuovi veicoli ed espansione nei mercati esteri

Nissan prevede il lancio di diversi nuovi veicoli elettrici e ibridi nei prossimi anni, tra cui il prossimo modello LEAF. In particolare, il nuovo sedan N7 ha già ricevuto oltre 20.000 ordini in soli 50 giorni dal suo debutto sul mercato cinese.

  • N7 (nuovo sedan elettrico)
  • Nuova gamma LEAF
  • SUV “Adventure Focused”
  • Nissan Micra EV

L’azienda si propone quindi non solo come protagonista nel settore automobilistico tradizionale ma anche nell’ambito delle nuove tecnologie legate alla mobilità sostenibile.