Riduzione retroattiva delle tariffe per i clienti solari in west virginia

Il 17 giugno, i cittadini della Virginia Occidentale si mobiliteranno per contestare l’aumento delle tariffe proposto da Appalachian Power e Wheeling Power, insieme a significative riduzioni dei compensi per l’energia solare prodotta dai pannelli fotovoltaici. Gli abitanti parteciperanno a un raduno davanti alla Commissione per i Servizi Pubblici (PSC) a Charleston e a un evento comunitario di streaming e discussione presso la Biblioteca Pubblica della Contea di Ohio a Wheeling, al fine di opporsi all’aumento delle tariffe e sostenere l’accesso all’energia solare.
aumento delle bollette elettriche
La proposta avanzata da AEP comporterebbe un significativo incremento delle bollette elettriche per tutti i clienti — residenziali, commerciali e industriali — nonostante gli abitanti della Virginia Occidentale già affrontino alcune delle tariffe più elevate della regione. Negli ultimi quindici anni, le tariffe sono aumentate di oltre il 100%, e se questa proposta venisse approvata, le bollette potrebbero crescere di oltre 23 dollari al mese per le famiglie tipiche.
preoccupazioni dei consumatori
“È una preoccupazione principale per i contribuenti che il nostro fornitore monopolista, Appalachian Power, faccia di più per abbattere le bollette degli abitanti della Virginia Occidentale”, ha dichiarato Emmett Pepper, direttore politico di Energy Efficient West Virginia. “L’udienza del 17 giugno presso la Commissione per i Servizi Pubblici della Virginia Occidentale rappresenta un’opportunità cruciale per coloro che non dispongono di lobby costose per far sentire la propria voce e promuovere un futuro energetico che favorisca ciò che è economicamente vantaggioso.”
minacce all’energia solare
Il piano in questione colpisce anche l’energia solare installata sui tetti riducendo drasticamente il credito di net metering che i clienti ricevono per l’energia in surplus prodotta — con una diminuzione quasi ai due terzi. Tale modifica renderebbe molto meno conveniente l’installazione di pannelli solari da parte delle famiglie, compromettendo così l’indipendenza energetica e l’accesso a fonti pulite e rinnovabili.
dichiarazioni dei rappresentanti del settore
“Questa proposta da parte di AEP rappresenta una minaccia diretta all’accesso all’energia solare nella Virginia Occidentale”, ha affermato Leah Turgeon, direttrice statale della Solar United Neighbors. “Se la Commissione per i Servizi Pubblici permette queste modifiche, chiuderà la porta alle scelte energetiche e danneggerà ogni famiglia che cerca di ridurre le proprie spese e generare energia pulita.”
crediti equi attuali
I clienti con impianti fotovoltaici ricevono attualmente un credito equo per ogni unità di energia in eccedenza prodotta. AEP sta richiedendo alla PSC l’approvazione di una drastica riduzione del tasso di accredito equo. Inoltre, la proposta prevede scadenze irrealizzabili; i clienti che desiderano evitare tali tagli devono presentare la documentazione necessaria entro il 31 dicembre 2024.
critiche alle pratiche aziendali
“Richiedendo che le nuove tariffe siano retroattive, AEP ha tentato letteralmente di privare retroattivamente centinaia di cittadini della Virginia Occidentale del loro net metering prima ancora che la PSC avesse emesso una decisione”, ha commentato Dan Conant, CEO di Solar Holler. “Il punto peggiore è che questo è solo un ulteriore esempio dell’AEP che mette il profitto aziendale al primo posto rispetto alle persone.”
- Emmett Pepper – Direttore politico presso Energy Efficient West Virginia
- Leah Turgeon – Direttrice statale presso Solar United Neighbors
- Dan Conant – CEO presso Solar Holler